Attrezzatura SKE

Una coolship è un tipo di recipiente tradizionalmente utilizzato nella produzione della birra. 

Coolship

Storia di Coolship

Centinaia di anni prima non erano disponibili apparecchi di raffreddamento generali come il PHX, erano in grado di raffreddarsi solo naturalmente, mettevano il mosto caldo non fermentato in un recipiente piatto ampio, aperto e in cui mosto si raffredda. L'elevato rapporto superficie/volume consente un raffreddamento più efficiente. 

Per coincidenza, tra le basse colline del Pajottenland e della valle Zenne, in Belgio, è stata creata una varietà di birra speciale e unica. “Lambic”. Mentre il loro mosto giaceva nel frigorifero, volevano che diventasse la casa del lievito ambientale e della microflora che si diffondeva nell'aria belga. Una volta pieni di questa roba selvaggia e invisibile, i birrai mettevano la birra nelle botti per un soggiorno prolungato, fino a tre anni. Questo metodo di fermentazione, chiamato “fermentazione spontanea”, produce una birra dal gusto singolare: aspra, originale e inconfondibilmente complessa.

SKE Coolship

Come mostra il nome, è simile a un recipiente per il raffreddamento nell'industria della birra, è interessante quale parola sia stata inventata da un birrificio con sede nell'UAS, sebbene originariamente fosse ampiamente utilizzata nei birrifici europei.

La fermentazione avviene generalmente in un ambiente chiuso per impedire l'introduzione di batteri o altri oggetti sgradevoli che contaminano il liquido e producono sapori e/o aromi indesiderati. Questa è la chiave dello stile: ceppi di lievito specifici che fanno fermentare il mosto a una temperatura specifica. Ma come si faceva prima che venisse inventata la refrigerazione per raffreddare l'acqua che entra nello scambiatore di calore? Soprattutto prima che qualcuno capisse cosa fosse o cosa facesse il lievito, per non parlare dei diversi ceppi?
Con il passare del tempo, i birrai impararono che recipienti più grandi e poco profondi riducevano il tempo di raffreddamento grazie alla massima superficie esposta all'aria aperta. La rivoluzione industriale ha poi permesso ai birrai di realizzare queste pentole in metallo (in particolare in rame) che dissipavano il calore molto più rapidamente. Hanno anche imparato a sollevare il fondo sopra il terreno per incoraggiare il flusso d'aria sottostante, migliorando ulteriormente il raffreddamento. Questa ampia area esposta fungeva da gigantesca piscina in cui lieviti ambientali, batteri e altre creature galleggianti potevano tuffarsi, inoculando naturalmente il mosto e iniziando la fermentazione spontanea. . Queste birre in genere risultavano piuttosto acide per i gusti odierni. Questo, in sostanza, è l'equivalente del "terroir" per la birra.

Nella produzione con coolships, la confluenza dell'acqua locale utilizzata e di tutte quelle creature locali che saltano in quella grande pozza di mosto determina le caratteristiche uniche della birra di quel birrificio.
Poiché i progressi descritti in precedenza nelle tecniche e nella tecnologia della produzione della birra hanno consentito ai birrai di controllare tutti gli aspetti della fermentazione, le coolship alla fine hanno preso la via della scomparsa ~
Sebbene la maggior parte delle persone creda che la regione del Lambic sia l'unica area al mondo in grado di produrre questa birra unica, in realtà i coolship continuano a servire in tutto il mondo in piccoli corsi e creano anche birre con gusti locali e unici.
Un fattore chiave per il successo della fermentazione spontanea è trovare un “punto ottimale” climatologico, dove la temperatura esterna è sufficientemente fresca da raffreddare il mosto alla temperatura di fermentazione e uccidere eventuali batteri indesiderati che possono causare deterioramento, ma abbastanza calda da consentire a qualsiasi lievito naturale di fermentare. sopravvivere. Questo punto debole, ovviamente, varia in base alla località. Allagash, a Portland, nel Maine, produce birra solo con coolship a novembre e dicembre.

coolship brewing

Materiale: acciaio inossidabile 304
Capacità consigliata: 5, 10, 15, 20,30HL/BBL

Specifiche comuni:

1 vassoio fermentatore

Scarico a tre morsetti per un facile drenaggio e valvole a farfalla SS

Filtro rimovibile interno SS

Il vassoio individuale fornisce il contatto con l'ossigeno, consentendo ai batteri aerobici di metabolizzare l'etanolo in acido acetico, gli zuccheri in acido lattico e il glucosio in acido gluconico

La struttura a parete singola con ampia superficie consente al birrificio di mantenere la temperatura di fermentazione ottimale a temperatura ambiente

Il vassoio del fermentatore include un bordo attorno al perimetro per fissare una garza o altro materiale di schermatura

L’equilibrio della simbiosi è spostato verso i batteri, riducendo la produzione complessiva di alcol e producendo profili aromatici migliori

Dimensioni d'ingombro: 100% personalizzato

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